
«Torneremo a far rispettare i confini».
Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini, durante la registrazione di Porta a Porta, che andrà in onda questa sera.
«Non è pensabile che le navi di tutto il mondo agiscano in tutto il mondo e poi arrivino unicamente in Italia. Onori ed oneri vanno condivisi», ha sottolineato Salvini, aggiungendo che «se c’è una nave norvegese si fa un colpo di telefono in Norvegia, se c’è una nave tedesca si fa un colpo di telefono a Berlino».