Una cattiva abitudine mattutina, ma assai diffusa. Il consiglio degli scienziati è di eliminarla immediatamente dalla routine.
La brutta notizia è che parliamo di una brutta abitudine, ma che abbiamo praticamente tutti. La buona notizia è che, come ogni comportamento umano, non è irreversibile. Può essere modificato per iniziare a stare subito meglio. Ecco la comune abitudine mattutina da eliminare dalla nostra routine.
A nessuno piace alzarsi dal letto in questo periodo dell’anno. Ci vuole molta motivazione per prepararsi a trascinarsi fuori da un letto accogliente e caldo e nell’abisso gelido che è qualsiasi altra stanza della casa. I mattinieri sapranno anche quanto siano cupe le mattine, soprattutto in alcune arre, soprattutto in questo momento, poiché il sole spesso dorme più di noi.
Ma la chiave per una buona giornata è spesso legata al sonno. Ciò è dovuto al cosiddetto ritmo circadiano, un orologio interno di 24 ore nel nostro cervello che regola cicli di vigilanza e sonnolenza che rispondono ai cambiamenti di luce nel nostro ambiente.
Spesso, infatti, ci concentriamo (giustamente) sull’importanza di una corretta e sana alimentazione e di una attività fisica regolare. Ma spesso (colpevolmente) sottovalutiamo e trascuriamo quando, invece, anche il sonno sia un elemento cruciale per il nostro benessere psicofisico. Ecco, dunque, una cattiva e comune abitudine mattutina che dovremmo eliminare prima che sia troppo tardi.
La comune abitudine mattutina da eliminare
Ebbene sì, un’abitudine che molti di noi hanno acquisito grazie al progresso della tecnologia potrebbe essere la causa principale dei nostri problemi di sonno e potrebbe prepararci per una brutta giornata. Non bisognerebbe infatti mai rimanere a letto dopo che è suonata la sveglia. Non una buona notizia, dato che tanti di noi lo fanno. E non solo perché al suono della sveglia è difficile saltar fuori dal letto, soprattutto con questo freddo. Tanti lo fanno volutamente: impostano la sveglia prima del previsto, per poter rimanere un po’ sdraiati, tra lenzuola e coperte calde.
Alzarsi immediatamente dal letto ed essere subito attivi, magari in altre zone della casa aiuta a mantenere l’associazione del cervello secondo cui la camera da letto è solo un luogo di riposo. Il che aiuta a promuovere un sonno di alta qualità. Una convinzione scientifica molto forte soprattutto nei Paesi anglosassoni.
Gli esperti della Sleep Foundation sono d’accordo e dicono che il sonno che si otterrà mentre il telefono ronza come un matto sarà frammentato e non fornirà alcun beneficio per la salute. In effetti, dicono che in realtà è associato a un aumento dello stress e ad altri effetti collaterali dannosi.
