Si è molto parlato degli incentivi legati all’acquisto di veicoli nuovi ma qual è la situazione attuale per quanto riguarda l’usato? Ecco scenario e possibili vantaggi.
Gli incentivi riguardanti l’acquisto di nuove auto a consumi azzerati o ridotti sono stati confermati anche per il 2024 e si tratta di cifre importanti che possono toccare, a fronte della rottamazione di un veicolo usato di vecchia generazione, fino a 5000 euro per l’elettrico. Ma qual è lo scenario attuale in termini di bonus ed agevolazioni per chi desidera comprare un mezzo usato?
Non tutti infatti, anche in virtù della situazione economica complessa, potrebbero permettersi, nonostante gli incentivi, l’acquisto di un’auto nuova preferendo puntare sui veicoli di seconda mano. Vediamo dunque qual è lo scenario e chi può usufruire degli aiuti.
Agevolazioni per acquisto auto usate, cosa dice la legge
In attesa di capire se anche il mondo dell’usato possa essere interessato da incentivi ad hoc è bene sottolineare che alcune categorie possono comunque beneficiare oggi di aiuti ed incentivi. Si tratta nello specifico dei titolari di legge 104 per le quali la decisione di comprare un mezzo in sostituzione del proprio potrebbe risultare peraltro molto onerosa; dovendo aggiungere tutti i costi per fare in modo che l’auto risulti idonea e a norma di legge per quanto riguarda il trasporto di una persona con disabilità. Nello specifico coloro che hanno diritto alle agevolazioni sono le persone disabili affetti da pluri amputazioni oppure con gravi limitazioni di altro tipo legate alle capacità di deambulazione; ma anche le persone con handicap psichici o mentali e con indennità di accompagnamento; le persone con ridotte o impedite capacità motorie ed infine le non vedenti sia in caso di cecità assoluta che con residuo visivo non superiore a 1/10 per i due occhi oppure chi ha sordità congenita o acquisita.
Nel caso di acquisto di auto usata per loro le agevolazioni sono simili a quelle legate alle auto nuove con alcune aggiunte: a cominciare dal totale esonero dal pagamento del bollo e delle spese riguardanti il passaggio di proprietà. Inoltre l’aliquota Iva sarà agevolata al 4% (ad eccezione di acquisti presso concessionari e non privati). Stessa percentuale si applica alle spese di adattamento del mezzo al tipo di disabilità (questo vale anche in caso di veicolo già in possesso del disabile). Non è tutto perché, anche sull’usato, si ha diritto ad una detrazione del 19% dal reddito imponibile ai fini Irpef della spesa legata all’acquisto. In questo caso il limite massimo di applicabilità della detrazione è pari a 18.075,99 euro.
