Problema e soluzione da conoscere entrambi per tutti i possessori di iPhone: riguarda la sicurezza del Melafonino, meglio farlo subito.
Nonostante qualche problema di troppo, come normale che sia per quando si lanciano i nuovi modelli di qualsivoglia dispositivo, gli iPhone 15 hanno rilanciato Apple come leader di questo settore di mercato.
La conferma è arrivata dal suo competitor, Samsung, il cui presidente si è lasciato andare a un “sono peggio degli iPhone” per quel che riguarda i nuovi Galaxy S24. Molto è stato merito del Pro Max, davvero impressionante i miglioramenti sul comparto fotografico.
Sta creando qualche grattacapo di troppo, invece, l’aggiornamento del sistema operativo di Apple, quell’iOS 17 rilasciato a settembre, causa in primis dell’anomalo surriscaldamento di fine 2023, risolto con un altro aggiornamento. Su iOS 17.3, invece, è stato riscontrato un problema con la sicurezza. Problema sì, ma fortunatamente anche soluzione, l’importante è conoscere entrambi per stare tranquilli.
iPhone e lo Stolen Device Protection: cosa c’è da sapere e cosa si deve fare subito
In iOS 17.3 Apple ha lanciato una nuova funzionalità di sicurezza, denominata Stolen Device Protection che permette di ottenere requisiti di sicurezza aggiuntivi quando il tuo iPhone è lontano da luoghi familiari, come casa o posto di lavoro. Requisiti importanti, in quanto diminuiscono la possibilità di furto del nostro Melafonino in ottica passcode, tramite il quale l’aggressore possa apportare modifiche critiche al tuo account o dispositivo.
Lo Stolen Device Protection mira fondamentalmente a a proteggere i tuoi dati nel caso in cui un ladro abbia rubato il tuo iPhone e ottenuto la password. C’è però un difetto venuto fuori proprio con l’aggiornamento di sistema. Se un utente, infatti, ha abilitato Posizioni significative, e si trova attualmente in una posizione familiare (casa ma anche bar che si frequente), potrebbe non ottenere questi livelli di sicurezza aggiuntivi.
Per impostazione predefinita, fa notare un utente su X le protezioni vengono annullate quando ci si trova in un “luogo familiare”. Il problema è che non si ha nessun controllo su ciò che è “familiare”. Apparentemente la funzione utilizza la funzione “località significative”. “Ho guardato il mio, mostrava 35 località significative – fa notare lo Youtuber ThioJoe – il più recente era addirittura un posto che avevo visitato una volta sola solo per poche”. Un signor problema, dunque.
La soluzione? Disabilitare le posizioni significative. Come? “Impostazioni > Privacy e sicurezza > Servizi di localizzazione > Servizi di sistema > Posizioni significative. Quando è disabilitato, c’è da sapere che richiede FaceID senza possibilità di bypassarlo, l’alternativa è il passcode, anche a casa. Problema risolto.
