Migranti, il governo non si ferma: Malan annuncia altre intese

Il governo continua a lavorare sul tema migranti e Malan, capogruppo di FdI al Senato, annuncia altre intese in un’intervista a ‘Avvenire’.

Il tema migranti continua ad essere al centro del dibattito politico. Il governo punta molto sul Piano Mattei e l’incontro tra Italia ed Africa è il primo passo per cercare di mettere in campo questo provvedimento. L’obiettivo da parte del premier Meloni è quello di creare lavoro e ricchezza in quel continente per provare a bloccare le partenze.

Malan intervista Il Giornale
Malan annuncia nuovi accordi come con Tunisi – ascoltalanotizia.it – foto Ansa

Un lavoro che, come annunciato da Malan in un’intervista ad Avvenire, non si fermerà qui. Nelle intenzioni del governo c’è quella di creare altre intese come con Tunisi. E sul congresso che si è svolto a Roma nei giorni scorsi con i leader africani il capogruppo di Fdi al Senato non ha dubbi: “E’ stato un grande successo. Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto dalla maggioranza“.

Migranti, il governo lavora al Piano Mattei

Malan intervista Il Giornale
Malan conferma l’importanza del Piano Mattei – ascoltalanotizia.it – foto Ansa

Approvare il Piano Mattei nel minor tempo possibile. E’ questo l’obiettivo del governo nei prossimi mesi sui migranti. L’incontro con i leader africani è solo il primo passo di un lungo percorso che vedrà nelle prossime settimane altri bilaterali e non solo con l’obiettivo di trovare accordi molto simili a quelli messi in campo con Tunisi.

Non è assolutamente un compito semplice considerando anche le difficoltà avute in passato, ma per Malan “gli stessi leader africani puntano ad un accordo e cooperazione perché i flussi e i traffici creano instabilità nei loro Paesi“. Da qui la decisione di fare il summit a Roma nei giorni scorsi.

Malan e le Europee

Malan intervista Il Giornale
Malan e le ipotesi sulle prossime Europee – ascoltalanotizia..it – foto Ansa

Le Europee sono sempre più vicine e nel giro di poco tempo dovranno essere sciolti gli ultimi dubbi sulle candidature. Malan ribadisce che il premier non ha ancora ribadito se scendere in campo oppure no, ma lui spera di sì visto che potrebbe giocare un ruolo importante nella nascita di una nascita della maggioranza parlamentare europea.

Ma gli impegni con il governo italiano sono importanti e per questo motivo non possiamo escludere che alla fine decida di fare un passo indietro e non candidarsi.

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