«Non capisco come si possa parlare di riforma del catasto, di Bolkestein e del Mes in un momento in cui si rischia il conflitto nucleare».
Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, in un videomessaggio al seminario ‘Biennale de futuro.
«Voglio vivere in un paese dove si paghi il giusto quanto a tasse, nel nome della flat tax. E la in Italia la casa è sacra, in altri paesi non c’è la stessa cultura della proprietà, da noi si risparmia per anni per comprare una casa e lasciarla ai figli. Riformare il catasto per far pagare di più gli italiani è qualcosa di cui non si sente assolutamente bisogno e non ha niente a che fare con il Pnrr: ci siamo opposti e ci opporremo», ha aggiunto.
«Servirà una grande operazione di pace fiscale, lo Stato incassi quel che può e liberi milioni di partite Iva che sono ostaggio». Anche sugli appalti «dal governo Draghi mi aspetto di più», ha detto ancora Salvini.
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E per quelli nati negli anni trenta ?
Non si può parlare di catasto,di povertà che attanaglia gli Italiani, di AZZERARE l’aumento delle bollette di luce e gas, non si può parlare di investire notevoli risorse per tale scopo. Però si possono spendere miliardi per aiuti agli altri paesi( senza nessun controllo ) mandare allo sbaraglio i giovani militari ,inviare armi e munizioni ecc. certamente in questa brillante operazione non manca il contributo determinante del mago dei soldi che è sempre stato servitore assoluto dei poteri forti e dei miliardari di tutti i continenti. Bravo Salvini continua così che…vincerai.
poi ,come sempre cambierà idea…..