
«Siamo a un punto critico della pandemia».
Lo ha dichiarato l’epidemiologa Maria Van Kerkhove, responsabile anti-Covid dell’Oms, durante l’aggiornamento di lunedì dell’Organizzazione mondiale della sanità sul Covid-19 nel mondo.
«La traiettoria sta crescendo in modo esponenziale. È la settima settimana» che succede nel mondo. Sono stati registrati «più di 4,4 milioni di casi la scorsa settimana. Un anno fa» di questi tempi «avevamo 500mila casi a settimana. Non è la situazione in cui volevamo essere 16 mesi dopo» l’inizio di Covid-19, «dopo che abbiamo misure di controllo consolidate. È ora di realizzare cosa va fatto», ha aggiunto Van Kerkhove.
L’esperta ha quindi invitato a «non allentare troppo presto» le misure restrittive.
«Abbiamo dato indicazioni ai vari Paesi su come usare le forniture di vaccini per immunizzare più persone possibile con l’aspettativa che scorte aggiuntive arriveranno per la seconda dose, ma vorrei enfatizzare il fatto che, mentre i vaccini vengono distribuiti, proprio questo è esattamente il momento in cui abbiamo bisogno di raddoppiare l’impegno sugli interventi non farmaceutici», sulle misure finalizzate a «ridurre la trasmissione», ha spiegato.