
«Oggi ci sono 13 milioni di somministrazioni di vaccino fatte e da tre settimane la curva vede un primo segno di piegatura. Con grande franchezza dico che siamo consapevoli che c’è un elemento di rischio, con l’aumento movimenti ma il governo ha fatto una scelta che difendo con forza».
Lo ha detto a ‘Che tempo che fa’, su Rai3, il ministro della Salute, Roberto Speranza.
«Grazie alle misure adottate nel mese di marzo e in queste 2 settimane abbiamo accumulato un piccolo tesoretto e abbiamo deciso, a due mesi dalla fine dell’anno scolastico, di investirlo sulla scuola come architrave della società italiana che ha pagato un prezzo altissimo», ha affermato ancora il ministro.
«Astrazeneca è un vaccino che salva la vita. All’inizio la sperimentazione effettuata lo consigliava per gli under 55, per questo abbiamo proceduto per categorie, tra cui gli insegnanti. Che faranno con lo stesso siero la seconda dose», ha aggiunto Speranza.