
«Sulla base di previsioni non ancora validate una parte importante della popolazione entro il terzo trimestre 2020 sarà vaccinata» contro il Covid.
Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri in conferenza stampa.
«Il mio auspicio, che è qualcosa di più che un auspicio, è che nel corso del 2021 la somministrazione del vaccino avvenga su larga scala. Non conosciamo quanti italiani vorranno fare il vaccino», che «per ora non è obbligatorio», ha aggiunto.
«Stiamo disegnando un piano dei vaccini, il primo sarà quello di Pfizer e all’Italia arriveranno 3,4 milioni di dosi nella seconda parte di gennaio, che serviranno a vaccinare 1,7 milioni di italiani perché a ogni persona dovranno essere somministrate due dosi», ha affermato ancora.
«Martedì scorso abbiamo inviato alle Regioni una lettera in cui chiediamo di indicarci entro domani i luoghi di destinazione, dove si ritiene più proficuo far arrivare i vaccini. La distribuzione la farà direttamente la Pfizer», ha fatto sapere Arcuri.