Covid, virologo Palù: «Non è vero che si tratta di una seconda ondata: è sempre la stessa»

«Contagio non significa malattia, ma diffusione di casi d’infezione. Siamo arrivati al culmine nel mese di maggio e, se guardiamo bene, ora siamo ancora nella fase discendente della curva, anche se ha una serie di alti e bassi. Non è vero che si tratta di una seconda ondata: è sempre la stessa».

Lo ha detto in un’intervista al “Diario del Web” il virologo Giorgio Palù, ex presidente della Società europea di virologia e professore emerito all’università di Padova.

«Si paragonano i mille casi giornalieri attuali con quelli dello scorso maggio. Ma all’epoca i soggetti avevano un’età media di 65 anni, presentavano sintomi, e le rianimazioni erano affollate. Oggi i positivi sono trentenni, per oltre il 90% asintomatici o paucisintomatici, si tratta di casi di rientro dalle vacanze e i focolai sono limitati solo a determinate aree», ha spiegato Palù, secondo cui «non è corretto dare solo l’informazione sui contagi: bisogna anche dire come sono».

1 comment on “Covid, virologo Palù: «Non è vero che si tratta di una seconda ondata: è sempre la stessa»
  1. Mirella pennacchini ha detto:

    Loro lo stato di
    Emergenza se lo devono levare dalla mente. ma se continuano a far venire gli emigrati concodiv 19 altro che emergenza, questi so tutti da manicomio , tenete duro voi x noi.

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