
«Purtroppo questa ondulazione dei casi, con un aumento, era attesa e la temevamo. Sono casi legati ai rientri dall’estero. Però confido che riusciremo a mantenere il controllo perché su questi livelli si può convivere con il virus, ma serve una forte attività di contact tracing»
Lo ha detto all’Adnkronos Salute il virologo dell’università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, che ha commentato i dati di ieri sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia.
«Abbiamo vissuto una situazione simile a dicembre-gennaio. Ora abbiamo a che fare con singoli focolai che non devono però omologarsi, altrimenti potrebbe esserci un aumento esponenziale dei casi e questo non lo dobbiamo permettere. Per fortuna, al contrario dei mesi passati, ci sono anche dati confortanti: il 30% dei nuovi casi è asintomatico e non c’è pressione sugli ospedali», ha aggiunto Pregliasco.