
«Assolutamente no. Amo la magistratura, la porto nel cuore. Conto di chiarire tutte le vicende che mi riguardano nella competente sede disciplinare. Sono stato sempre al servizio dei magistrati e intendo continuare a farlo».
Così Luca Palamara, ex consigliere del Csm e pm romano, ora sospeso, ha risposto così a “Porta a Porta” alla domanda di Bruno Vespa se avesse intenzione di dimettersi per il rischio di essere “rimosso” dalla magistratura.
«Provo disagio e senso di angoscia non solo nei confronti delle persone comuni ma verso i tanti magistrati che ogni mattina si alzano per lavorare e sono totalmente estranei al sistema delle correnti. A tutti loro il sistema delle correnti deve chiedere scusa, a cominciare dal sottoscritto», ha aggiunto Palamara.
Questo magistrato pensa che gli Italiani abbiano l’anello al naso, la Magistratura è corrotta negli italiani non ci Credono più.
Palamara deve parlare.
Servono i nomi. L’italiani vogliono la verità