Zingaretti: «Denunceremo e sporgeremo querela nei confronti di chi usa la disinformazione per fomentare rabbia e odio»

«A quanti è già arrivata via WhatsApp o sui social una bufala sul mio conto? In pochi giorni questi “bufalari” sono stati capaci di dire che: non ho mai contratto il coronavirus, poi invece che l’ho preso ma mi sono curato in clinica privata. E altre sciocchezze ancora».

Così su Facebook il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti.

«Non si tratta solo di fake news gravissime, ma di una vera e propria campagna denigratoria e di disinformazione che mira a creare notizie false per poi diffonderle ovunque. Chi non ha argomenti diffonde odio e falsità. Noi non useremo mai questo metodo, ma non possiamo far finta di niente. Queste campagne di odio e di violenza sono ancora più gravi perché avvengono in uno dei periodi più drammatici della nostra storia dal dopoguerra», ha spiegato il leader dem.

Ieri – ha proseguito – ha riguardato «me, ma questo fenomeno potrebbe coinvolgere chiunque e va arginato perché, mai come in questo momento, noi abbiamo bisogno di unità, coesione, impegno alla diffusione di informazioni utili. Ecco perché denunceremo questi episodi e sporgeremo querela nei confronti di chi usa la disinformazione per fomentare rabbia e odio attraverso insulti e minacce. Tutti i risarcimenti saranno devoluti alla Protezione Civile e alla ricerca pubblica in sanità», ha concluso.

4 comments on “Zingaretti: «Denunceremo e sporgeremo querela nei confronti di chi usa la disinformazione per fomentare rabbia e odio»
  1. Carlo ha detto:

    😂😂😂😂 troppo forte !!!!

  2. Eugenia ha detto:

    Io credo che abbiano scritto cose peggiori di questa non solo a lei del PD ma anche a chi fa parte della destra sono sciocchezze che in questo momento critico non si devono neppure leggere piuttosto voglio riferirmi all’ultimo decreto del governoche ha messo in confusione la gente che stupidamente si è riversata nelle strade come se no ci fosse un domani mettendo a rischio la salute di chi esce per necessità quando si danno comunicazioni bisogna essere chiari non confondere la gente che deve interpretare tra le righe e che capisce quel che vuole capire noi che state al governo avete una grande responsabilità e prima di comunicare è meglio che vi mettiate d’accordo con i medici e con gli epidemiologi che tramite i mezzi di comunicazione ci invitano a restare a casa e io credo che dopo un mese di quarantena anche se restiamo a casa anche altri 30 gg per la nostra salute per i nostri figli e per gli anziani sia un segno di grande responsabilità per cui si dovrebbero aumentare i controlli e proibire di uscire se non per necessità mi viene spontaneo fare un plauso al nostro presidente della regione sicilia che ha preso delle decisioni responsabili per i suoi cittadini e per questo è stato accusato di aver disobbedito a Roma per me ha fatto benissimo e finché il presidente del consiglio metterà confusione con continui decreti che confondono i cittadini potremo fidarci solo chi responsabilmente pensa alla salute della propria regione e come sento ripetere mille volte al giorno anch”io dico STIAMOCI A CASA

  3. Gigi ha detto:

    Altro che faik New il coglione alla fine di febbraio quando eravamo in piena emergenza sui navigli a Milano con l.altro pirla sala beveva l.aperitivo e diceva di non preoccuparsi che era poco più di un influenza …ma ce lo siamo scordati….siamo cosi coglioni

  4. Giacomo ha detto:

    Ma se non è vero, perchè ti incazzi tanto? Dai, suvvia, ridi e brinda come quando dicevi che era poco meno di una banale influenza. O forse ti brucia che stiamo scoprendo tutte le cazzate che hai detto finora? Ti brucia il culetto?
    Giacomo Puccini

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