
«Se questo virus si comporterà come un virus del raffreddore, non avremo bisogno di un vaccino. E quindi spero che non sarà necessario. Dovremo guardare i dati nella loro omogeneità a livello europeo e riuscire a capire veramente come mai in Lombardia c’è stato questo picco di mortalità e questo sovraccarico così pesante degli ospedali».
Lo ha detto la virologa Ilaria Capua, direttrice dell’One Health Center of Excellence dell’Università della Florida, a “Dimartedì”, su La7.
«Il virus ormai è presente in tutto il mondo, perché gli aerei lo hanno diffuso ovunque. Credo che con l’estate il coronavirus farà il suo giro di infezione nella popolazione e poi può essere che si ripresenterà in autunno con un’altra faccia. Non dimentichiamo che i coronavirus umani sono i virus del raffreddore. Quindi, io non vedo il motivo per cui non potremmo immaginare questo virus come il futuro virus del raffreddore. Certo, dovrà attenuarsi e c’è tutta una serie di meccanismi che dovranno avvenire perché questo virus venga molto ridimensionato. Io mi auguro che accada questo,» ha spiegato Capua.