
Ecco le notizie più importanti della settimana selezionate da “Ascolta la Notizia”.
Partiamo dalla politica italiana
È rischio crisi nel governo a causa dello scontro tra Italia Viva e il resto della maggioranza sulla prescrizione.
Il premier Giuseppe Conte ha commentato l’assenza del partito di Matteo Renzi, Italia Viva, al consiglio dei ministri che si è tenuto giovedì scorso dicendo che Renzi “deve chiarire non solo a me, ma anche al Paese, che cosa intende fare. Nella consapevolezza che se vogliono correre insieme a noi devono essere disponibili a non fare sgambetti”.
“Se il Premier vuole cacciarci,” ha scritto Renzi su Facebook “faccia pure: è un suo diritto! E Conte è il massimo esperto nel cambiare maggioranze. Se invece vogliono noi, devono prendersi anche le nostre idee. Alleati, non sudditi. Trovo il tono di Conte sbagliato, ma ai falli da dietro del premier rispondiamo senza commettere falli di reazione”.
Passiamo all’economia
I commissari liquidatori di Air Italy hanno annunciato il licenziamento collettivo per tutti i 1.450 dipendenti dell’azienda nel corso di una conference call con i dirigenti.
Nella nota ufficiale di Air Italy dopo la call conference si legge che “i liquidatori hanno illustrato ai dipendenti la possibile evoluzione della procedura di liquidazione, confermando l’intenzione di adottare tutte le misure possibili di sostegno al reddito, compatibili a norma di legge con la procedura di liquidazione stessa”.
“Verranno prese in considerazione tutte le possibilità di cessione di rami d’azienda che comprendano il possibile mantenimento di tutti o di parte dei posti di lavoro,” precisa la nota.
Chiudiamo con l’emergenza coronavirus
È previsto per oggi il ritorno in Italia di Nicolò, il nostro connazionale 17enne rimasto a Wuhan perché per due volte non ha potuto rientrare causa febbre.
Per quanto riguarda la coppia di coniugi cinesi affetti da coronavirus ricoverati in terapia intensiva allo Spallanzani di Roma, nel bollettino dei medici della struttra si legge che “le loro condizioni cliniche sono stabili con parametri emodinamici invariati. Continuano terapia antivirale. La prognosi resta riservata”.
Il terzo paziente ricoverato per coronavirus, un ricercatore italiano, è invece “asintomatico” e “continua la terapia antivirale”
grazie