L’addio di Fioramonti al ministero dell’Istruzione: «Il mio impegno non si ferma qui, continuerò come parlamentare della Repubblica Italiana»

«La sera del 23 dicembre, ho inviato al Presidente del Consiglio la lettera formale con cui rassegno le dimissioni da Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca».

Comincia così il post di addio pubblicato su Facebook dall’ormai ex ministro dell’Istruzione in quota M5S, Lorenzo Fioramonti.

«Per rispetto istituzionale, avevo deciso di attendere qualche altro giorno prima di rendere pubblica la decisione, ma visto che ormai la notizia è stata filtrata ai media, mi sembra giusto parlare in prima persona,» ha precisato Fioramonti, che ha lamentato la mancanza di «coraggio da parte del Governo per garantire quella “linea di galleggiamento” finanziaria» necessaria per rilanciare la scuola italiana.

«Il mio impegno per la scuola e per le giovani generazioni non si ferma qui, ma continuerà – ancora più forte – come parlamentare della Repubblica Italiana,» ha assicurato Fioramonti.

1 comment on “L’addio di Fioramonti al ministero dell’Istruzione: «Il mio impegno non si ferma qui, continuerò come parlamentare della Repubblica Italiana»
  1. antonello ha detto:

    Quando vado a votare vorrei tanto che la mia preferenza rimanga al partito votato
    non alla persona , voi eletti siete liberi di cambiare opinione quando volete
    e quando queste accade ritiratevi e aspettate nuove elezioni.
    Credo sia un mio diritto votare e avere la certezza di vedere governare
    il partito scelto, se devo cambiare deve essere mia la decisione.

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