
«Quella tra Movimento 5 stelle e Pd non è un’ alleanza. È un abbraccio mortale che nasce passionale. Oltre che la prova provata di quello che abbiamo sempre detto».
Così il governatore leghista del Veneto, Luca Zaia, intervistato dal “Corriere della Sera”.
«Il voto di Rousseau – ha spiegato Zaia – non è affatto insignificante. Se diamo per scontato che sia reale, e che sia un buon campione del Movimento, viene fuori che quattro militanti su cinque sono tornati all’ ovile. E cioè a sinistra. Lo hanno fatto senza struggimenti e senza sofferenza: semplicemente hanno detto sì al Pd con passione. Il che prova quello che noi diciamo».
«Salvini ha fatto bene e tutti i dubbi sul timing della crisi sono spazzati via da questo voto: loro l’accordo con il Pd l’ avrebbero fatto. Soltanto, se io fossi un dirigente stellato, qualche problema me lo porrei,» ha aggiunto.
Il problema che io grillino mi pongo, è l’alito demoniaco e pestilenziale che soffia intorno alle grandi opere. Mi spiego con un esempio costruttivo: il môse di Venezia.
Nel 2002 l’appalto è assegnato al consorzio Venezia Nuova, con preventivo di 1,6 mld. di €. Iniziò lavori 2003, fine lavori previsti 2007/2008; ad oggi sono stati spesi 5,5 mld. di €. e l’opera non è ancora finita. Servono altri 500 mil., ma non basta. La struttura ferrigna dell’opera sta andando in pezzi e per garantirne l’operatività, posto che funzioni, vogliono 93 mil./anno, (per adesso), per garantirne la manutenzione continua. Per forza, hanno fatto una ….(vorrei liberare un lemma, ma i destinatari mi danno la forza per impormi un lessico più conforme ai doveri della buona educazione). La magistratura sta indagando sulla corruzione che l’ha devastato. E Salvini che c’azzecca??…cerrrrto che c’azzecca. Alla massoneria Lombardo-veneta delle costruzioni, serve una “testa di legno” che, posta al governo, promuova le leggi e leggine per finanziare riccamente, (ma anche no, perché tanto poi i prezzi aumentano in corso d’opera) gli appalti per le opere pubbliche, intese a garantire alle lobby padanocantrope delle costruzioni, un flusso di denaro costante che dal Tesoro passi sui loro c/c. proprio come per le autostrade per l’Italia “gestite” da Atlantia dei Benetton. Ohh, ma quante meraviglie ci raccontò Berlusconi riguardo le privatizzazioni delle autostrade??? I “privatisti” seriali hanno usurpato le autostrade restituendo, agli italiani che le hanno pagate, un misero 12% degli utili imponibili, salvo poi far crollare ponti e cavalcavia addosso alla gente…che meraviglia. Ora è più chiaro il perché dell’insistenza di Salvini per il TAV, la gronda, la pedemontana Veneta?? Per replicare il giochetto miliardario e garantirsi, favorendo i palazzinari, le campagne elettorali, una bella vita è l’Iscariotino d’oro. Insomma, la vulgata è la stessa di Renzi e Berlusconi. La differenza sta solo in chi, tra loro, riceve il premio fedeltà. (Anche se per il Berlusca il discorso è un po’ diverso, perché è egli stesso un massone padanopofago, mentre Renzi, invece, è un Ghibellino d’Arno più dedicato alle banche). Milano 2 l’ha costruita in sodalizio con la ‘Ndrangheta.
Il tema è stato esaustivo ???? Nota Bene: vi siete chiesti il perché Toninelli si prenda tutti i giorni dell’inetto, dell’idiota, del cretino etc.?? Provate a indovinare..!!! Ma voglio darvi un aiutino: vi dice niente la frase…”…è finita la pacchia”…?!!? Sì, proprio la frase tanto usata da quel capitano per il quale avete maturato tanta simpatia, all’indirizzo dei neri. Un saluto.
P.S. – Avete mai percorso la BreBeMi…?? Storia bizzarra quella che ha investito quest’opera doppione. Scusate l’ultrio Incomodo, ma mi è balzata addosso la voglia di raccontarla come la vedo io.
È stata costruita da un consorzio di privati, con denaro privato, ma…(la vita pragmatica è sempre costellata di “ma”), terminata l’opera viene imposto un pedaggio molto….troppo elevato e l’opera viene disertata dalla potenziale utenza, che preferisce continuare a servirsi della A4. Le nostre autostrade sono già carissime e questa di più,…mahhh. Parte il piagnisteo….”…non riusciamo a pagare i debiti…non incassiamo…”… Un bischero come me si dice:” ma Santo cielo, abbassa il pedaggio che qualcosa rientra…no??”. NOO, troppo semplice, perché questo comporterebbe una trasfusione di traffico e, quindi, di denaro, dalla A4 alla BreBeMi. Meglio ricorrere al pianto delle prefiche sollecitando l’intervento dello stato attraverso la fiscalità generale. Prima è meglio taglieggiare i contribuenti, poi si vedrà…!! Ma per fare questo ci vuole un Salvini qualunque al governo,…o no??
Auspico la mia analisi essere stata sufficientemente “costruttiva”. 😇Un saluto.