Centri d’accoglienza, Salvini: «Ora è il turno del Cara di Mineo»

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha annunciato che entro metà luglio chiuderà il Cara di Mineo, centro per richiedenti asilo in provincia di Catania.

Salvini ha detto che questa è una «buona notizia per chi, per anni, ha vissuto in zona subendo criminalità e disagi».

«Grazie ai porti chiusi abbiamo svuotato i grandi centri come Cona e Bagnoli in Veneto e Castelnuovo di Porto a Roma. Ora è il turno di Mineo. Un pensiero particolare ai familiari e agli amici di Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez, brutalmente uccisi nel 2015 da un delinquente immigrato che viveva nel Cara. Ai loro cari il nostro pensiero e il nostro abbraccio: non ci siamo dimenticati,» ha aggiunto il ministro.

2 comments on “Centri d’accoglienza, Salvini: «Ora è il turno del Cara di Mineo»
  1. Walter Bachis ha detto:

    I centri di accoglienza dovrebbero ospitare dei cittadini italiani indigenti, magari attraverso dinamiche di soggiorno da rimodellare,
    e ottenere gli stessi benefici economici stanziati per i clandestini.

  2. Giuseppe ha detto:

    Il ministro fa sapere dove verranno ricollocate le persone che adesso sono nel centro questo è importante per evitare altri crimini da lui menzionati questo è importante più che chiudere il centro non si cura un male creandone un altro troppo comodo e facile, siamo stufi dell’ipocrisia, fatti concreti sì ma fatti con intelligenza e responsabilità bisogna prima porsi delle domande ponderare bene le conseguenze e poi agire possibile che tanti non lo capiscono e solo fumo negli occhi non e così che si risolvono i problemi col tempo si vedranno i risultati di questo ministro poi non ci resterà che piangere. Alcune sue idee sono giuste ma non sono complete nell’insieme quindi applicate sono palliative non risolvono il problema ,si potrebbe dire che è un ministro a metà un ministro dell’aria fresca.

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