Grazie ad una nuova terapia che migliora la sopravvivenza dei pazienti affetti da cancro al pancreas «abbiamo abbattuto un muro nella lotta a questa neoplasiaperché per tanti anni abbiamo utilizzato tutti i possibili farmaci a bersaglio molecolare che si sono affacciati nella farmacopea e che avevano dato risultati molto importanti in altri tumori, puntualmente fallendo però nei tumori del pancreas».

Lo ha detto in un colloquio con l’Adnkronos Giampaolo Tortora, tra gli autori dello studio internazionale Polo presentato oggi al congresso Asco (American Society Clinical Onclogy) di Chicago, e direttore del Comprehensive Cancer della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs.

Tortora ha spiegato che quello al pancreas «è un tumore difficile e la sopravvivenza è molto bassa per tante diverse ragioni: è asintomatico e gli esami di screening non sono efficaci, una diagnosi precoce è un evento raro».

«La terapia è in fase di registrazione ma per i tumori dell’ovaio. Per il pancreas dovremmo aspettare, lo studio Polo favorirà però i tempi di registrazione,» ha fatto sapere l’esperto

1 comment on “«Abbattuto un muro nella lotta al cancro al pancreas»
  1. Anna ha detto:

    Dopo diverse crisi ipoglicemiche e sospetto insulinoma mai diagnosticato vivo nella paura costante. Appunto perché la diagnosi è difficile.

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