USA, Trump furioso: che minaccia alla Corte Suprema

L’ex presidente degli USA, Donald Trump, letteralmente furioso: che minaccia nei confronti della Corte Suprema 

Se non si è trattato di un vero e proprio avvertimento allora poco ci è mancato. Fatto sta, però, che le sue ultime dichiarazioni non sono assolutamente passate inosservate nel Paese. Anche perché attualmente, negli Stati Uniti D’America, non si sta parlando d’altro se non delle parole rilasciate da Donald Trump. Non è affatto un mistero che l’obiettivo dell’ex presidente degli USA sia solamente uno: ovvero quello di ritornare, nuovamente, alla Casa Bianca. Lo ha ribadito in più di una occasione.

Che minaccia alla Corte Suprema
L’ex presidente degli Stati Uniti D’America, Donald Trump (Ansa Foto) Ascoltalanotizia.it

Ed è per questo motivo che spera nei cittadini che possano votare per lui. Per le elezioni americane ci vuole ancora molto altro tempo (a differenza di quelle europee che si verificheranno nel mese di giugno). Il suo tour di interventi e comizi, in tutto il Paese, continua senza sosta. Nelle ultime ore l’imprenditore ha scatenato un vero caos in merito alle sue dichiarazioni. Dito puntato contro la Corte Suprema. Ovvero? Nel caso in cui dovesse essere escluso dal voto di quest’anno ha promesso una cosa: caos e bolgia in tutta la nazione.

USA, Trump avverte la Corte Suprema: “Se escluso ci sarà caos”

Il tutto è stato emanato nelle argomentazioni che sono state presentate da parte dei suoi avvocati al massimo tribunale americano. Lo stesso che deve esprimersi sull’immunità riguardante l’ex presidente. Trump ci ha tenuto a precisare: “Escludermi dal voto 2024 priverebbe dei diritti civili decine di milioni di americani e scatenerebbero caos e bolgia in tutta la nazione“.

Che minaccia alla Corte Suprema
L’ex presidente degli Stati Uniti D’America, Donald Trump (Ansa Foto) Ascoltalanotizia.it

Nel frattempo, però, Donald Trump è balzato agli onori della cronaca in America per un altro episodio. Ovvero per l’attacco nei confronti di Nikki Haley. Per le fonti e media locali non ci sono dubbi: si tratta di attacchi razzisti. Allo stesso tempo la Haley ci ha tenuto a ribadire che non li ha presi assolutamente sul personale le offese dell’ex presidente americano.

Ricordiamo che Trump l’aveva accusata di non poter correre alla presidenza visto che è figlia di cittadini non americani. Tanto è vero che ha storpiato (non si sa se volutamente o altro) il suo nome. In merito a ciò non si sono fatte attendere le repliche da parte della donna che ha commentato in questo modo: “Ci tengo a precisare che sono nata in South Carolina. Io conosco bene Trump e quando comincia con gli insulti sui nomi vuol dire che è spaventato, mi vede come una minaccia“.

L’ex governatrice, nel corso di un incontro con gli elettori sulla ‘Cnn‘, ha concluso dicendo: “Se fossi presidente e Donald Trump fosse condannato gli darei la grazia. L’ultima cosa di cui ha bisogno il nostro Paese è un ex presidente 80enne in galera, dobbiamo lasciare le divisioni alle spalle. Né lui e né Biden vogliono partecipare a dibattiti con avversari. Gli USA hanno bisogno di un leader di nuova generazione“.

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