Taiwan, William Lai vince le elezioni: per lui 40.2% dei voti | Vince la democrazia

Si sono svolte le elezioni a Taiwan con la vittoria netta di William Lai. Il candidato è stato eletto presidente con il 40.2% dei voti da parte dei cittadini.

Si tratta di una svolta importante per il mondo orientale che fa un passo verso la democrazia. Il paese sicuramente sorride grazie alla possibilità di avere un personaggio carismatico alla guida.

William Lai ha vinto le elezioni a Taiwan
Taiwan, una vittoria per la democrazia? – Foto Ansa – ascoltalanotizia.it

Dopo la vittoria alle presidenziali il candidato ha specificato: “Abbiamo dimostrato al mondo quanto Taiwan abbia a cuore la democrazia. Voglio ringraziare il popolo per aver scritto un nuovo capitolo della democrazia, dimostrando a tutti quanto abbiano a cuore l’uguaglianza. Questo è il nostro impegno incrollabile. Il popolo ha resistito con successo alle pressioni di forze esterne per influenzare le elezioni. Noi crediamo che solo il popolo abbia il diritto di scegliere il presidente”.

Sono sicuramente parole importanti di un personaggio che spera di poter rivoluzionare un paese troppo spesso preda di atteggiamenti ben lontani dalla democrazia. Oggi però per Taiwan potrebbe essere finalmente arrivata una svolta importante verso il futuro. Ma andiamo a scoprire qualcosa in più delle elezioni che hanno portato Lai alla vittoria.

Taiwan, svolta alle elezioni presidenziali

Taiwan si trovava a un bivio, scegliere di tornare indietro con i tempi o andare avanti verso una rivoluzione più moderna. Il popolo ha scelto la seconda strada, apponendo un cambio radicale di rotta sotto diversi punti di vista.

William Lai si era presentato alle elezioni candidato per il Partito Democratico Progressista e ha vinto con oltre il 40% dei voti, dimostrando l’idea del popolo. A rendere noti i risultati è stata la Commissione elettorale centrale. Si tratta della terza conferma a Taiwan di un Partito che sta cambiando la storia del paese.

Taiwan, vittoria importante per la democrazia?
La bandiera di Taiwan – ascoltalanotizia.it

Il principale rivale in campagna elettorale era Hou Yu-ih del Kmt che però si è fermato al 33.4% al di sotto dell’avversario dunque di quasi il 10%. Ora però c’è qualcuno che teme che questa scelta possa andare a infiammare le già presenti tensioni tra Pechino e Washington. Lai si era già espresso in passato come fermo sostenitore dell’indipendenza di Taiwan.

La Cina avrebbe voluto al comando proprio il membro del Kmt e lo si capisce dalle ferme parole del nuovo presidente che ha spiegato la sua volontà di uomo “determinato a salvaguardare Taiwan dalle continue intimidazioni e minacce cinesi”. Ai posteri l’ardua sentenza di capire se la scelta fatta dal popolo sia quella giusta.

Matteo Fantozzi

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