Sinner trionfa a Melbourne: l’esultanza dei giornalisti di Eurosport diventa virale [VIDEO]

Jannik Sinner è il primo italiano a vincere gli Australian Open. E l’esultanza dei giornalisti di Eurosport diventa virale in davvero poco tempo.

Quella di ieri, domenica 28 gennaio, è stata una giornata storica per il tennis italiano. Jannik Sinner è andato a conquistare il suo primo Slam. Un successo importante se si considera che il nostro inno fino a questo momento non aveva ancora suonato a Melbourne durante gli Australian Open.

Sinner esultanza giornalisti Eurosport
Jannik Sinner sempre più nella storia del tennis italiano – ascoltalanotizia.it – Foto Ansa

Una partita storica quella contro Medvedev considerando anche l’andamento della sfida. E l’esultanza dei giornalisti di Eurosport sui social è diventata davvero virale. Il video ha fatto il giro del web in davvero poco tempo e il tutto è giustificato dal fatto di aver assistito ad una sfida che resterà negli annali del tennis oltre che naturalmente dello sport italiano.

Jannik Sinner e il successo storico

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Come detto in precedenza, per Jannik Sinner è stato un successo storico. L’Italia è finalmente tornata ai vertici del tennis dopo un periodo non sicuramente facile e per questo motivo i giornalisti di Eurosport sono stati protagonisti di una esultanza diventata virale in davvero poco tempo.

Ora per l’altoatesino arriva, forse, il più difficile. Jannik, infatti, sarà chiamato a gestire la popolarità e rimanere, come fatto subito dopo la Coppa Davis, con i piedi per terra. Si tratta di un compito non semplice, ma in passato Sinner ha dimostrato di poterlo fare e nelle prossime settimane sono attese le prime vere conferme.

Ora l’obiettivo è quello di diventare numero uno al mondo

Sinner esultanza giornalisti Eurosport
Sinner punta ad essere il numero uno al mondo – ascoltalanotizia.it – Foto Ansa

Ora Jannik dovrà alzare ancora di più l’asticella e cercare di avvicinare la posizione numero uno al mondo ed entrare ancora di più nella storia del tennis italiano e mondiale. In questo senso la strada è assolutamente lunga e per questo motivo servirà non sbagliare nulla e confermarsi sui livelli visti dalla fine dello scorso anno.

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