Guerra Israele, si va verso una svolta? Accordo sempre più vicino

Guerra in Israele, si sta per andare sempre di più verso ad una svolta? Accordo sempre più vicino tra le due parti 

114mo giorno di conflitto in Israele. Mentre continua (purtroppo) l’incessante razzo di missili, raid e molto altro ancora nelle ultime ore si potrebbe trovare un importante accordo tra le due parti: Israele ed Hamas. Da poco è stata emanata una bozza di accordo che riguarda il possibile rilascio di ostaggi che sono nelle mani di Hamas. Ovviamente, questi ultimi, vogliono qualcosa in cambio: ovvero uno stop dell’offensiva militare dell’esercito israeliano dalla durata di due mesi.

Vicino accordo per rilascio ostaggi a Gaza
Continuano le proteste in Israele (Ansa Foto) Ascoltalanotizia.it

Secondo quanto riportato dal ‘New York Times‘ pare che questo accordo è sempre più vicino ad essere raggiunto. Di questa bozza se ne parlerà nei colloqui che si svolgeranno in quel di Parigi. Dietro i negoziatori ci sono gli Stati Uniti D’America. Nel caso in cui decida di interrompere gli incessanti attacchi contro Hamas allora potranno riabbracciare i più di 100 ostaggi. che da quasi quattro mesi stanno vivendo le pene dell’inferno.

Guerra Israele, accordo vicino su rilascio ostaggi: cosa prevede la bozza?

Un accordo che potrebbe essere firmato, tra le due parti, nel giro di due settimane. I negoziatori hanno spinto per questa bozza scritta con tanto di mediazione tra le due parti (Israele ed appunto Hamas). Se ne sta parlando da una decina di giorni, ma a quanto pare l’accordo sta per essere raggiunto. Allo stesso tempo, però, i negoziatori fanno sapere di essere ottimisti. I nomi dei funzionari americani in questione non sono stati rivelati per una questione di privacy.

Vicino accordo per rilascio ostaggi a Gaza
Continuano le proteste in Israele (Ansa Foto) Ascoltalanotizia.it

Un accordo che, come annunciato in più occasioni, non prevede il cessate il fuoco immediato (come invece vorrebbero quelli di Hamas). Se Israele dovesse accettare lo “stop” di due mesi quel tempo può essere utile per avviare nuove trattative per una conclusione definitiva di questo conflitto iniziato il 7 ottobre.

Cosa prevede questo tipo di bozza? Nella prima fase un cessate il fuoco dalla durata di 30 giorni. In questo caso Hamas rilascerebbe in primis: donne, anziani e le persone ferite. Allo stesso tempo, le due parti, dovrebbero prevedere una seconda tregua (sempre dalla durata di 30 giorni). In quel caso verrebbero rilasciati uomini e militari israeliani. In questa bozza è stato inserito anche un potenziamento dell’assistenza umanitaria alla popolazione civile nella Striscia di Gaza. Verrebbero, infine, rilasciati anche palestinesi nelle mani dell’esercito israeliano.

 

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