Guerra Israele-Hamas, chi sono gli Houthi? Tutto quello che serve sapere a riguardo
Nel conflitto che si sta verificando tra Israele ed Hamas spunta anche un terzo incomodo, ovvero gli Houthi. Sicuramente ne avrete sentito parlare in questi giorni visto che sono stati attaccati, anche con una certa violenza, da parte degli Stati Uniti D’America di Joe Biden. Precisamente il 12 gennaio quando il numero uno degli USA ha dato il suo “via libera” per attaccare una serie di obiettivi dello Yemen. Con la collaborazione di altri stati come: Gran Bretagna, Australia, Bahrein, Canada ed Olanda.
In particolar modo sono state attaccate le sedi dei ribelli Houthi. Missili e droni erano stati intercettati nel Mar Rosso. La preoccupazione che possa allargarsi il conflitto in Medio Oriente è molto ampio. Ma chi sono precisamente questi Houthi? Si tratta di un gruppo armato che da qualche anno controlla la capitale dello Yemen, Sana’a. Si chiamano così in onore del loro leader e fondatore del gruppo, Ḥusayn Badr al-Dīn al-Ḥūthī.
Quest’ultimo venne ucciso 20 anni fa dalle forze statali yemenite nel 2004. Nei primi anni 2000 erano considerati una vera e propria potenza. Nello Yemen la maggior parte dei cittadini è sunnita. Si sono sempre imposti come guida per la minoranza sciita (45% della popolazione).
Yemen, chi sono gli Houthi? Tutto quello che serve sapere
Chi li protegge? Dietro le loro spalle c’è l’Iran considerato il loro primo alleato. Non è affatto un mistero che l’Iran, specialmente in questo periodo, sia il nemico numero uno degli Stati Uniti D’America. Una alleanza che esiste non solo dal punto di vista ideologico, ma anche per quello militare. Sono riusciti ad imporsi, sulle forze avversarie, soprattutto grazie all’aiuto dell’Arabia Saudita. In particolar modo nella guerra civile tra il 2014 ed il 2015.
Di conseguenza nacque una alleanza con il presidente Saleh. Anche se questa amicizia durò come un gatto in tangenziale visto che quest’ultimo venne ucciso il 4 dicembre del 2017 dagli uomini Houthi, accusato di tradimento. Successivamente l’Arabia Saudita è diventata la nemica numero uno. Senza dimenticare gli Emirati Arabi Uniti. Dall’inizio del conflitto in Medio Oriente (7 ottobre) nella capitale yemenita gli Houthi sono scesi in strada per manifestare contro il governo israeliano e contro Netanyahu (oltre agli USA).
Gli americani (e non solo) sono preoccupati dalle armi che hanno loro a disposizione. In particolar modo il missile iraniano “Toophan” che potrebbe arrivare tranquillamente nel territorio israeliano. Senza dimenticare anche il fatto che hanno a disposizione potenti missili antinave e mine navali. A comandare questo gruppo, attualmente, c’è Abdul Malik al-Houthi.
