C’è una regione del nostro Paese in cui è possibile usufruire dell’esenzione del ticket sanitario fino al mese di marzo.
Il periodo che stiamo vivendo è difficile per molti italiani, per cui i soldi non sembrano bastare mai, a maggior ragione se tra le spese da sostenere ci sono quelle previste per mutuo o affitto, A volte nemmeno avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, un miraggio per molti, può dare tante garanzie, visto che la crisi in atto non assicura che le aziende possano andare sempre bene.
In una situazione come questa in tanti si ritrovano a tagliare il superfluo e non solo. Basti pensare, ad esempio, a chi rinuncia anche solo ad andare dal dentista per i costi eccessivi che questo può richiedere, nonostante sappia quanto avere i denti in salute sia importante per garantire un benessere generale a tutto l’organismo. È proprio per questo che sapere di poter godere di un’esenzione del ticket sanitario può risultare una vera manna dal cielo in diversi casi.
Esenzione ticket sanitario: ecco dove è disponibile
Chi ha un problema di salute che deve essere monitorato e che costringe a controlli periodici nel corso del tempo sa bene come questo può essere faticoso, non solo per il timore di andare incontro a eventuali ricadute, ma anche perché alla lunga può rivelarsi costoso. Molto spesso, infatti, si deve ricorrere a visite private per cercare di accelerare i tempi, ben sapendo quanto rimandare possa essere deleterio soprattutto per determinate patologie.
Sostenere queste spese può rivelarsi però difficile per alcuni, soprattutto per le realtà familiari in cui è solo una persona a lavorare e ci sono figli da mantenere Fortunatamente un piccolo aiuto a chi è maggiormente in difficoltà può arrivare dalle istituzioni grazie all’esenzione del ticket sanitario, che può rivelarsi una misura davvero provvidenziale in diverse situazioni.
Come spesso capita, però, non si tratta di un’agevolazione disponibile in via universale, ma solo se si è in possesso di determinati requisiti. A garantire questa possibilità è la Regione Piemonte, come indicato nel suo sito web, a condizione che il proprio nominativo sia presente nell’elenco degli aventi diritto fornito dall’Agenzia delle Entrate ai medici di medicina generale, pediatri di
libera scelta ed Asl. In questo caso il paziente ha così la possibilità di presentarsi presso lo sportello dell’Asl e autocertificare il proprio diritto.
L’addetto che si occupa di effettuare la scrematura dei pazienti interessati provvederà così a inserirlo nel database, sarà poi compito dell’Agenzia delle Entrate in via successiva verificare che tutto sia in regola. Già questo dovrebbe quindi bastare per evitare di manifestare un vantaggio che invece spetterebbe ad altri.
Chi ne ha diritto
Poter usufruire dell’esenzione del ticket sanitario non può che essere provvidenziale per molte persone, non solo per chi ha un calendario di visite periodiche da sostenere. A volte, infatti, può esserci un’emergenza che richiede un controllo medico, ma che può verificarsi in un periodo in cui sostenere quella spesa non è certamente l’ideale.
La Regione Piemonte offre questa possibilità fino al 31 marzo 2024 per i titolari di reddito E01, E03 ed E04. In queste categorie rientrano:
- E01: persone di età inferiore ai 6 anni e superiore ai 65 anni appartenenti a un nucleo familiare con reddito complessivo lordo non superiore a euro 36.151,98;
- E03: titolari di pensione sociale e loro familiari a carico;
- E04: titolari di pensioni al minimo di età superiori a 60 anni e loro familiari a carico appartenenti a un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a euro 8.263,30 incrementato fino a euro 11.362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori euro 516,46 per ogni figlio a carico.
