Elezioni Europee, Bonino nutre dubbi su Meloni e Schlein: “Sa di presa in giro”

Nel corso di una intervista che ha rilasciato al ‘Quotidiano Nazionale’ è intervenuta la numero uno di +Europa, Emma Bonino. Quest’ultima si è soffermata sulle prossime elezioni europee

Mancano ancora un bel po’ di mesi (precisamente a giugno) in vista delle prossime elezioni europee. Un appuntamento molto importante, soprattutto per la politica italiana. Oramai, in quest’ultimo periodo, non si sta parlando d’altro se non di candidature e molto altro ancora. Proprio su questo argomento ha voluto esprimere, un proprio pensiero, anche Emma Bonino. L’attuale leader di ‘+Europa‘ ne ha discusso in una lunga intervista che ha rilasciato ai microfoni del ‘Quotidiano Nazionale‘.

Intervista al 'Quotidiano Nazionale'
La presidente di +Europa, Emma Bonino (Ansa Foto) AscoltaLaNotizia.it

Soprattutto si è soffermata sulla possibilità che alcuni leader possano candidarsi. Ovviamente il riferimento è molto chiaro: Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Anche se, allo stesso tempo, la Bonino ha espresso più di qualche dubbio sia sulla presidente del Consiglio che sull’attuale segretaria del Partito Democratico.

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Chi si candida al Parlamento europeo poi deve compiere quel mandato. E non credo che la segretaria del Pd deputata in Italia o la signora presidente del Consiglio, abbiano voglia di dimettersi il giorno dopo per assolvere al mandato in Europa“.

Elezioni, Bonino: “Né alla Meloni né alla Schlein importa dell’Europa”

Un discorso, quello della Bonino, che ha continuato in questo modo: “Credo che l’atteggiamento sia dell’una che dell’altra sia negativo. Ovvero ho come la sensazione che a nessuna delle due interessi molto l’Europa, ma piuttosto sono prese dalle sole dinamiche e convenienze tutte nazionali. Per non parlare della presa in giro per gli elettori italiani, che votano, con il sistema delle preferenze, una persona e poi se ne ritrovano un’altra“.

Intervista al 'Quotidiano Nazionale'
La presidente di +Europa, Emma Bonino (Ansa Foto) AscoltaLaNotizia.it

Poi ha continuato dicendo: “Per la Meloni emerge un altro dato non irrilevante. Ovvero che chi si trova alla guida di un Paese non può anche pensare di candidarsi al Parlamento europeo quando rappresenta l’Italia negli altri organi dell’Ue. Le elezioni europee sono un appuntamento troppo importante per essere ridotte a una contesa personale fra leader“.

In conclusione ci ha tenuto a ribadire: “Bisogna saper rilanciare il progetto di integrazione europea prima che sia troppo tardi. E’ in ballo la democrazia, la tutela dei diritti e delle libertà per come li conosciamo e la loro progressione contro una visione autoritaria e chiusa dei nazionalismi che strizzano l’occhio a Putin. Soltanto l’Unione europea può rispondere alle grandi sfide sociali della nostra epoca“.

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