Assegno di inclusione: cosa si può comprare per non commettere errori

Quali sono i prodotti che si possono acquistare tranquillamente con l’assegno di inclusione, ecco casa comprare per non rischiare.

L’Assegno di inclusione (Adi) è un sostegno economico destinato a famiglie con un reddito basso o in difficoltà, che è erogato dallo stato italiano, prendendo il posto del Reddito di Cittadinanza ormai scomparso con il mese di gennaio dell’anno in corso. In questo periodo sono previsti i primi pagamenti per i beneficiari della prestazione.

decreto ministeriale beni acquistabili ADI
Assegno di inclusione per le famiglie in difficoltà economica – ascoltalanotizia.it

Ma a questo punto è lecito domandarsi cosa è possibile acquistare con il denaro caricato nella apposita Carta di Inclusione che prende il posto della Carta di Cittadinanza. Non è una domanda inutile, considerando per la precedente misura erano previste delle precise restrizioni negli acquisti. Vediamo insieme i dettagli previsti dal Decreto ministeriale che chiarisce la materia.

Carta inclusione che cosa è possibile acquistare senza problemi

In termini generali l’Assegno di inclusione può essere utilizzato per acquistare beni e servizi di prima necessità. Tra questi possono essere citati come pasta, riso, carne, pesce, frutta, verdura, latte, detersivi, saponi. Oppure beni e servizi per l’infanzia, come pannolini, omogeneizzati, latte artificiale. Sono compresi anche beni e servizi per la salute, come farmaci, dispositivi medici e via di seguito.

prodotti prima necessità con carta inclusione
Beni acquistabili con la Carta di inclusione – ascoltalanotizia.it

Inoltre è possibile pagare le bollette di energia elettrica, di gas, di acqua, dell’abbonamento telefonico. Il beneficio può essere utilizzato anche per saldare il canone mensile di locazione o la rata del mutuo della casa di abitazione. Dunque i prodotti e servizi acquistabili con la ricarica della Carta di inclusione non differiscono da quelli possibili con la precedente misura. In realtà il Decreto del Ministro del lavoro non elenca i prodotti e servizi consentiti, ma elenca quelli che non possono essere acquistati.

Nel dettaglio non si possono acquistare: giochi con vincite in denaro o altre utilità; sigarette e derivati del fumo; prodotti alcolici; giochi pirotecnici; armi; materiale pornografico e beni e servizi per adulti; servizi finanziari, creditizi e di trasferimento di denaro; servizi assicurativi; articoli di gioielleria e pellicceria; navi, imbarcazioni da diporto, servizi portuali (anche noleggio/leasing);

Inoltre non è possibile fare acquisti presso gallerie d’arte e affini, in club privati o fare acquisti online o tramite servizi di direct-marketing. La Carta non è utilizzabile per acquisti all’estero e presso esercenti che vendono in prevalenza prodotti inseriti nella lista di ciò che non può essere acquistato con l’Assegno di inclusione.

Quindi per evitare di commettere errori, è importante leggere attentamente le istruzioni che accompagnano la Carta di inclusione e informarsi presso gli enti competenti per chiarire ogni dubbio in merito.

Impostazioni privacy