Nel corso di una intervista che ha rilasciato al ‘Corriere della Sera’ è intervenuto il ministro delle Finanza dell’Arabia Saudita, Mohammed Al-Jadaan
Il World Economic Forum di Davos si è concluso nella serata di ieri, venerdì 19 gennaio. L’Arabia Saudita è il Paese che ha portato una delegazione maggiore ed importante. Soprattutto per promuovere la prossima “Saudi Vision” che si verificherà nel 2030. L’obiettivo è quello di diversificare l’economia del Paese arabo e ridurre la dipendenza dei combustibili fossili. A capo di tutto ciò c’è il ministro delle Finanze saudita, Mohammed Al-Jadaan.
Quest’ultimo, a Davos, c’è rimasto per una intera settimana dove ha avuto incontro importanti anche con politici esteri ed italiani (in particolar modo con il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti). Nel corso di una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ ha rivelato quali sono i piani del suo Paese nei prossimi anni. Soprattutto quello di “investire” nel nostro Paese. Proprio dal colloquio con Giorgetti sono emersi dei particolari importanti.
Queste sono alcune delle sue parole: “L’Arabia Saudita ha sempre avuto un ottimo rapporto con l’Italia. Con il ministro ho un buon legame. Stiamo cercando delle nuove opportunità per cooperare. Credo che continueremo a lavorare insieme. Non posso comprare titoli di Stato, ma abbiamo altri investitori pronti ad agire. Puntiamo ad aziende italiane che stanno realizzando importanti progetti nel nostro Paese. Abbiamo assegnato una commessa molto grande ad un gruppo italiano per realizzare una serie di infrastrutture per giochi invernali asiatici in quel di Neom“.
Al-Jadaan: “Arabia Saudita pronta ad investire sull’Italia”
Al-Jadaan fa sapere che l’Arabia Saudita vuole investire in Italia soprattutto nei settori della tecnologia e nei nuovi settori industriali. Gli obiettivi, in particolar modo, sono due: “Quello di entrare nella capitale delle aziende italiane ma anche quello di portare il know-how delle vostre imprese nel nostro Paese. Affinché possano investire e lavorare ai progetti dell’Arabia Saudita“.
Mirano, in particolar modo, alla tecnologia: dall’intelligenza artificiale fino ad arrivare alle telecomunicazioni. Anche se c’è ben altro in pentola, ma di questo ha fatto capire che se ne occupa direttamente il ministro della tecnologia araba. In conclusione rivela che in Italia c’è stato molte volte per vari appuntamenti, anche se una vera e propria visita nelle prossime settimane/mesi non è ancora in programma.
