Pizzarotti annuncia: “Pronto a candidarmi. E su Renzi e Calenda…”

Federico Pizzarotti, presidente di +Europa, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ conferma la sua volontà di candidarsi alle Europee. E poi su Renzi e Calenda…

Mancano ancora diversi mesi alle Europee e l’attenzione è rivolta sicuramente alla scelta di Schlein e Meloni. Ma sono diversi i politici che devono sciogliere le riserve in vista del voto del prossimo 9 giugno. Tra questi c’è anche Federico Pizzarotti, presidente di +Europa ed ex sindaco di Parma.

In un’intervista al Corriere della Sera, l’ex sindaco di Parma conferma la sua volontà di scendere in campo “se ci sono le condizioni“. Pizzarotti conferma anche che questo passaggio elettorale sono un esame importate su quello che +Europa vuole essere in futuro.

Pizzarotti sulle possibili alleanze

Naturalmente non ci sono solo le Europee. I fari sono puntati anche sulle amministrative e Regionali e in questo senso ritorna sul tavolo la discussione sulle possibili alleanze nel centrosinistra. Una partita, come abbiamo visto, non semplice da giocare proprio per le differenze di visioni tra i partiti.

A sorpresa Pizzarotti, che ha iniziato la sua avventura politica con il M5s per poi lasciare ed iniziare un nuovo percorso, apre a Calenda e chiude a Renzi. Il motivo? Secondo l’ex sindaco di Parma “il lavoro da consulente per l’Arabia non è conciliabile con il codice etico del Parlamento europeo“. Difficile in questo momento dare vita ad una alleanza tra +Europa e Azione, ma l’apertura di Pizzarotti potrebbe aprire ad uno scenario fino a questo momento non sicuramente semplice da immaginare.

+Europa e le prossime elezioni europee

Per il momento +Europa è intenzionata a candidarsi con il proprio simbolo. Ma non è da escludere la possibilità di correre con un altro partito per provare a superare la soglia di sbarramento delle prossime Europee. Pizzarotti conferma al quotidiano che il confronto è in corso ed una decisione finale sarà presa solo dopo aver parlato con i vertici del partito. Di certo si tratta di un passaggio fondamentale anche per il futuro della stessa forza politica.