Il supermercato non ti frega più se conosci questi trucchi che ti fanno fare scelte sbagliate

Inizia a risparmiare fin da subito! Non butterai più via i tuoi soldi se impari a conoscere i trucchi del supermercato. 

Quando andiamo a fare la spesa, spesso spendiamo più del previsto a causa di certi trucchetti messi in atto dai supermercati. Impariamo a riconoscerli per non farci più fregare. Entri al supermercato per comprare tre cose ed esci con il carrello pieno, avendo speso molto più di quel che avevi messo in conto.

Colpa tua? Anche ma non solo. Sicuramente avere una lista precisa di ciò che manca effettivamente in casa e rispettarla è un buon modo per evitare di spendere più del dovuto. Ma va detto anche che i supermercati sono dei labirinti pieni di trappole.

Trappole studiate da esperti di marketing e di psicologia dei consumi. In pratica il supermercato mette in atto tanti piccoli trucchi per indurci a comprare più del necessario e, dunque  a spendere molto di più. Conoscere queste strategie di marketing è fondamentale per non farsi fregare e per iniziare a risparmiare sulla spesa.

I trucchi del supermercato che devi conoscere

Sia che tu vada negli Iper store sia che tu vada nel piccolo supermercato del tuo quartiere, sappi che i supermercati sono pieni di trappole. Infatti vengono studiate strategie ad hoc per invogliare i clienti a spendere di più. Vediamo quali sono i trucchi dei supermercati che devi assolutamente conoscere per non cadere più in trappola.

Un tempo esistevano le drogherie, i piccoli negozi di quartiere in cui c’era un rapporto di fiducia tra commerciante e cliente. Oggi le drogherie non esistono più: sono state spazzate via dalle grandi catene di supermercati che ci danno solo l’illusione di risparmiare quando, in realtà, studiano sempre nuove strategie per farci spendere molto più del necessario.

Il primo trucco per indurre il cliente a spendere di più inizia dal carrello: nel corso degli ultimi anni i carrelli sono diventati sempre più grandi. Non è in caso. Un carrello grande dà l’idea di essere sempre vuoto e questo spinge il cliente a comprare più cose per riempirlo. Evitiamo di prendere il carrello: meglio il cestino piccolo da tenere a braccio in questo modo ci peserà e ci indurrà a comprare meno cose.

Secondo trucco: i prezzi che finiscono con i classici 99 centesimi. Ormai tutto costa 1,99 euro o 3,99 euro o 5,99 euro. Questo perché gli esperti di psicologia dei consumi sanno bene che il cliente in automatico tende ad arrotondare per difetto anziché per eccesso. Pertanto anche se 1,99 euro è praticamente 2 euro, la maggior parte di noi tende ad associarlo a 1 euro. Di fatto alla fine della spesa questo comporterà aver speso quasi il doppio.

Terzo trucco: i colori e le musiche. Ci sono musiche e colori che inducono nella mente una sensazione di benessere e di euforia e questo può spingere ad acquistare di più. Non troverete mai colori come il nero o il grigio o il blu scuro nei supermercati. Troverete, invece, il rosso, l’arancione, il giallo: tutte tonalità che mettono di buonumore e ci predispongono a spendere.

Infine l’ultimo trucco è il posizionamento dei prodotti. I prodotti essenziali come l’acqua o la carta igienica o i detersivi sono sempre in fondo al supermercato. Così per raggiungerli dovremo necessariamente attraversare corsie piene di cibo. Accanto alle casse immancabili le bibite, le caramelle e le barrette proteiche per invogliare sia i bambini sia le mamme.