Anche le piante soffrono lo stress: in questo modo curioso dimostrano la loro insofferenza

Potrebbe sembrare incredibile e in un certo senso anche strano, ma in realtà anche le piante possono soffrire di stress: come la manifestano.

Se c’è qualcosa che tanti anni di giardinaggio e pollice verde ci hanno insegnato, è che la natura in realtà ha molti più segreti ma soprattutto capacità di quanto potremo mai riuscire a immaginare. Proprio per questo motivo, non dobbiamo pensare alle piante come a un qualcosa che subisce le nostre azioni.

Ma, anzi, dovremmo cominciare a pensare alle piante come un soggetto reale: capace di rispondere, di comunicare con noi, di nutrirsi e soprattutto anche di apparire stressato. Ebbene sì, sembra incredibile ma anche la natura può essere stressata. Oggi, dunque, vogliamo scoprire insieme a voi quali sono i segnali che potrebbero aiutarci a capire delle condizioni di stress o di sofferenza proprio nelle nostre piante: per sapere di cosa parliamo, continuate a leggere insieme a noi.

Piante e stress, come si comportano

Ebbene sì, sembra proprio che le piante che ci circondano abbiano effettivamente trovato un modo per comunicare con noi. E, soprattutto, per riuscire a esprimere i propri bisogni, eventuali necessità e anche delle possibili condizioni di stress. A evidenziare questa loro capacità è stato un team di esperti appartenenti all’Università di Tel-Aviv di Israele. Proprio questo team, infatti, ha cominciato a studiare e osservare con maggiore attenzione proprio alcuni segnali o rumori provenienti da una pianta isolata e munita di microfono: quello che è emerso è a dir poco sorprendente perché sembrerebbe quasi che questa sia stata in grado di produrre un lamento.

Un primo segnale che potrebbe arrivare proprio dalle nostre piante deriva in modo diretto dal cosiddetto fenomeno della cavitazione. Vale a dire la formazione di bolle d’aria alla base dei fluidi che si trovano nell’acqua e nei nutrienti, e che soprattutto si trovano generalmente nel tessuto vegetale che trasporta la linfa alle radici delle foglie. Secondo alcuni esperti, dunque, se in prossimità della nostra pianta si verifica uno scoppiettio questo corrisponde allo scoppio di queste bolle d’aria: rappresenta, in poche parole, la richiesta d’acqua della nostra pianta che, magari, non viene innaffiata da un po’. 

Sempre in merito a questi suoni simili a scoppiettii, infatti, sempre alcuni esperti hanno evidenziato un aumento di circa 35 suoni all’ora ad esempio in quelle piante che erano state soggetto a un taglio delle proprie radici o ancora che necessitano di un notevole apporto di acqua. E che, dunque, risultavano essere particolarmente stressate a causa proprio di queste condizioni così sfavorevoli: dunque, è chiaro che questi suoni che bisogna anche essere in grado di individuare, non sono casuali o incidenti, ma potrebbero rappresentare un vero e proprio bisogno della nostra pianta.