Ponte Morandi, familiari vittime: «Questa tragedia è stata frutto di avidità e incompetenza, ma la giustizia è lontana»

«Da anni andiamo in aula, quando ci è possibile. E ogni volta assistiamo a deposizioni che non fanno che confermare la stessa storia, la stesa trama: tentativi di deresponsabilizzarsi. Siamo inorriditi, stanchi, tristi. Noi da quel giorno viviamo in un frullatore, le nostre vite sono andate a pezzi e fatichiamo a vedere un finale. È sempre più chiaro un fatto: che questa tragedia è stata frutto di avidità e incompetenza, ma la giustizia è lontana. La deposizione di Mion conferma questi rimpalli di responsabilità».

Così la presidente del comitato ricordo vittime del Ponte Morandi, Egle Possetti, commentando le parole dell’ex Ad della holding dei Benetton, Edizione, Gianni Mion, che ieri in aula ha ammesso di essere stato a conoscenza del rischio crollo del ponte sin dal 2010.

1 comment on “Ponte Morandi, familiari vittime: «Questa tragedia è stata frutto di avidità e incompetenza, ma la giustizia è lontana»
  1. Daniela ha detto:

    La giustizia sarà sempre più lontana…come sempre in Italia! Purtroppo! Fiducia nelle legge? Da parte mia è pari a zero!

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