
Il capo del Comitato per la difesa della Duma di Stato russa, Andrey Kartapolov, ha dichiarato che non è prevista una nuova mobilitazione in Russia dopo quella ordinata dal presidente Vladimir Putin a settembre per inviare uomini a combattere in Ucraina.
Secondo Kartapolov, i nuovi emendamenti al sistema di registrazione militare non sono legati alla mobilitazione e tutto ciò che riguarda la mobilitazione è disciplinato da un’altra legge. In un’intervista su Solovyov.live, Kartapolov ha affermato che al momento «non c’è alcuna mobilitazione in corso e non è prevista».