
«Serve chiarezza. Cospito è un anarchico condannato per strage, perché ha sparato alle gambe di un dirigente di Ansaldo nucleare. Finisce al 41 bis perché inviava dal carcere messaggi in cui diceva agli anarchici di continuare la lotta».
Così la premier Giorgia Meloni, ospite di ‘Dritto e rovescio’, in onda giovedì su Rete 4, sul tema dell’anarchico detenuto al 41 bis.
«Dal 41 bis fa lo sciopero della fame perché rifiuta l’istituto, nel ’91 già decise di fare lo sciopero della fame e fu graziato, non stiamo quindi parlando di una vittima, forse ritiene che rifare lo sciopero della fame» potrebbe avere gli stessi effetti. «Gli anarchici ora minacciano lo Stato italiano», ha aggiunto Meloni.