
“Mi dimetterò da amministratore delegato non appena avrò trovato qualcuno abbastanza folle da assumere l’incarico”.
Così Elon Musk ha annunciato che lascerà il suo incarico di CEO di Twitter, pur restando alla guida dei team per il software e i server della società.
La settimana scorsa, il miliardario americano aveva lanciato un sondaggio chiedendo agli utenti di Twitter se avrebbe dovuto dimettersi da capo dell’azienda. Il 57,5% aveva votato in favore delle dimissioni, il 42,5% contro.
Secondo le indiscrezioni riportate dal Financial Times, tra i candidati alla successione di Musk ci sarebbe Sheryl Sandberg, ex direttrice operativa di Meta. Altro nome è quello di Sarah Friar, ceo di Nextdoor, già direttrice finanziaria della società di pagamenti Block, creata dal cofondatore di Twitter Jack Dorsey.
TikTok ha annunciato una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di capire il motivo per cui i video vengono raccomandati sulla pagina “Per Te”. Cliccando su un’icona sarà possibile sapere quali visualizzazioni, mi piace, commenti, condivisioni e ricerche hanno determinato la comparsa di un determinato video nella sezione in cui il social cinese mostra tutti i video consigliati per un determinato utente.
“Questa funzione è uno dei tanti modi in cui stiamo lavorando per offrire più trasparenza alle persone che usano la nostra piattaforma. In prospettiva, continueremo a espandere questa funzione per dare maggiore granularità e trasparenza al processo di suggerimenti dei contenuti”, ha scritto TikTok in un comunicato stampa.
Giovedì, ByteDance, la società madre di TikTok, ha reso noto che alcuni dipendenti la scorsa estate hanno avuto accesso improprio ai dati degli utenti di alcuni giornalisti americani e non sono più impiegati dalla società.
In un’e-mail ai dipendenti visionata da Reuters, il CEO di TikTok Xu Ziqiu ha affermato che “la cattiva condotta dei dipendenti non è affatto rappresentativa di ciò che conosco dei nostri principi aziendali”. E ha poi assicurato che l’azienda “continuerà a migliorare questi protocolli di accesso, che sono già stati notevolmente migliorati e rafforzati dall’attuazione di questa iniziativa”.
Netflix è pronta a bloccare la pratica della condivisione degli account, che ora consente agli utenti di accedere da dispositivi diversi e contemporaneamente con la stessa password, pagando le spese di un unico abbonamento.
L’indiscrezione è arrivata dal Wall Street Journal, secondo cui la piattaforma di streaming conta di recuperare 721 milioni di ricavi in più nel corso del prossimo anno. I primi test in alcuni Paesi dell’America Latina nel corso del 2022, mentre da inizio 2023 dovrebbe partire la nuova stretta nel mercato americano.
La Commissione europea ha informato Meta del suo parere preliminare secondo cui l’azienda ha violato le norme antitrust dell’Ue distorcendo la concorrenza nei mercati pubblicitario online.
La Commissione non condivide il fatto che Meta leghi il suo servizio di annunci online, Facebook Marketplace, al suo social network personale, Facebook.
Come ogni settimana, vi consigliamo alcune letture:
Google e Meta stanno perdendo il predominio nel settore della pubblicità online?
Musk’s magical media-shifting machine
Apple, Google, Amazon, and Facebook are always listening unless you change these settings
The top 4 creator economy trends to watch in 2023
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