
«Non ci sorprende questa manovra pavida, senza coraggio, che apre una guerra senza scrupoli ai poveri e agli ultimi. Anche per questo non mi pento di aver usato toni duri a difesa del Reddito di cittadinanza in campagna elettorale: se non avessimo alzato la voce, già con l’inizio del nuovo anno Meloni lo avrebbe cancellato. La nostra battaglia è appena iniziata».
Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, intervistato dal ‘Corriere della Sera’.
«Si fa cassa a danno dei pensionati recuperando 3 miliardi di euro dalle rivalutazioni delle pensioni proprio adesso che abbiamo un’inflazione altissima. La nuova normativa sui voucher farà dilagare un precariato selvaggio nei settori turistico e agricolo. Più in generale si prevedono interventi per il caro-bollette solo per i primi tre mesi del nuovo anno», ha avvertito l’ex premier.
«Il governo sembra trascurare che questa non è una trimestrale, ma il piano finanziario del nostro Paese per tutto il 2023. L’austerity meloniana farà felici solo evasori e corrotti», ha affermato Conte.