Il dottor Franco Berrino non è sicuramente favorevole al consumo delle patatine fritte.

Il medico, in un recente intervento sul Corriere della Sera, ha spiegato che «chi mangia abitualmente patate, infatti, si ammala di più di diabete» e che «il rischio è particolarmente alto per le patate fritte, dell’ordine del 30% in più, a parità di calorie totali consumate, rispetto a chi le mangia raramente (5-6% in più per ogni porzione in più alla settimana)».

Non solo. Berrino ha fatto sapere anche che «sfortunatamente grandi studi condotti su infermiere e professionisti sanitari hanno riscontrato una maggiore probabilità di sviluppare l’ipertensione proprio nei forti consumatori di patate: arrosto, bollite, in purea e fritte».

Per di più, «le patate contribuiscono molto al carico glicemico complessivo della dieta, e più alto è il carico glicemico, più alta la glicemia e più alto il rischio di cancro», ha rimarcato Berrino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *