
«La verità io ho sempre sostenuto che uscirà come lo scoppio di un vulcano, prima o poi viene fuori».
Lo ha dichiarato Egle Possetti, portavoce del Comitato in ricordo delle vittime del ponte Morandi di Genova, parlando con i giornalisti fuori dal Palazzo di giustizia di Genova dove è iniziata la fase dibattimentale del procedimento sul crollo del ponte Morandi che nel 2018, il 14 agosto, provocò 43 morti.
Possetti – che il 14 agosto nel disastro perse la sorella, in auto sul viadotto con i due figli e il marito – ha aggiunto: «Andrei all’estero e mi metterei la maglia ‘non sono italiana’, non è accettabile».
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La verità mi sembra sia già uscita, ma molto abilmente dissimulata fra altre mille notiziole di poco conto..O sbaglio?
Se penso alle volte che sono passato su quel ponte con l’autobus carico di ragazzini in gita ,e ogni volta che passavo vedevo una toppa nuova messa in posa e ogni volta mi domandavo perché non lo riparano? Poi ho notato durante il mio perigrinare nelle autostrade d’Italia che pure i camion gru per l’ispezioni dei suddetti viadotti erano spariti non si vedevano più fino al cedimento del ponte Morandi in subito dopo sono ricomparsi come d’incanto