«Il presidente Mattarella continua a essere una guida indispensabile e non smetteremo mai di ringraziarlo. Sulla crisi di governo ci auguriamo che prevalgano in tutti i leader di partito responsabilità, serietà e senso delle istituzioni. Temo però che qualcuno stia solo cercando il pretesto per generare l’incidente di percorso. Sarebbe grave, perché premeditare un incidente per andare al voto anticipato significa non comprendere che siamo davanti a una situazione emergenziale».
Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.
Alla domanda se Salvini possa scavalcare Conte e uscire dal governo prima ancora del M5S, il titolare della Farnesina risponde: «Tutti ci ricordiamo del Papeete, ho paura che qualcuno voglia emulare quel gesto. Andare al voto adesso significa bruciare i fondi del Pnrr e rischiare di andare in esercizio provvisorio perché non potremmo approvare la legge di bilancio. Invece di trasformare questa fase in un momento di ripresa, porteremmo il Paese nel baratro».
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E per questo hai creato un altro partito? Mi sembra una scelta strana. Bo!!!
Chi è causa del suo mal pianga se stesso
Innanzi tutto se un politico insinua senza essere esplicito fino in fondo non lo ritengo corretto. Di Maio se esprime simili giudizi assume un atteggiamento incoerente, in effetti proprio Di Maio ha lasciato i 5S in un momento come lui afferma, delicatissimo, senza porsi i problemi che sta ponendo adesso contro il Presidente Conte. Di Maio appena uscito dai 5S doveva dimettersi e cedere il ministero ai 5S. Le consiglierei di non continuare ad attaccare Conte, tra Di Maio e Conte c’è un abisso, nessuno può infastidire Conte per la sua correttezza, umiltà, coerenza, e professionalità. Di Maio si dimetta e smetta di attaccare l’inattaccabile.