«Forse ha scoperto l’acqua calda».

Il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi, ha commentato così con l’Adnkronos le dichiarazioni del ministro degli Esteri Luigi Di Maio che, dopo la scissione dal M5s e la nascita del nuovo gruppo ‘Insieme per il futuro’, ha detto di voler ripartire «dai territori e dai sindaci».

Fracassi ha poi aggiunto che «da sempre parliamo dell’importanza dei sindaci e dei territori se Di Maio ora pensa che bisogna partire dai territori e, di conseguenza, dai sindaci, mi viene in mente solo questa battuta».

Quello che «vorrei rimarcare è che i sindaci piuttosto avrebbero bisogno di un po’ più di autonomia e di semplificazione e un po’ meno rigore», nel senso che «abbiamo talmente tanti vincoli che lavorare è veramente complicato e spesso ci troviamo tra l’incudine e il martello», ha detto ancora il primo cittadino di Pavia.

Non solo, ma «se avere un confronto con la Regione Lombardia è abbastanza semplice, avere uno scambio di opinioni o addirittura risposte da parte dei ministeri è molto, molto più difficile», ha affermato.

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