«La scissione di Luigi Di Maio non ha a che fare con l’invio di armi in Ucraina. È una lotta di potere che riguarda il secondo e terzo mandato e le nomine interne».

Lo ha detto Dino Giarrusso, europarlamentare che ha lasciato il Movimento un mese fa.

Intervistato fuori da Palazzo Madama, a Roma, in merito alla scissione del ministro degli Esteri dal M5S Giarrusso ha attaccato Giuseppe Conte accusandolo di aver «azzerato la democrazia interna». «Questo è uno spettacolo penoso legato alle poltrone», ha aggiunto.

In un post pubblicato martedì su Facebook, Giarrusso ha scritto: «Lo avevo detto un mese fa, nella rabbia di molti, appunto omertosi. Ora la verità viene a galla, in tutta la sua cruda spietatezza. Ho certo tanti difetti, e qualche minimo pregio: non mi nascondo dietro frasi di circostanza, dico pane pane e vino al vino, so precorrere i tempi. Succede oggi quel che avevo previsto un mese fa, agendo di conseguenza. Hanno ucciso il Movimento 5 Stelle e io ve l’avevo detto per tempo».

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