«Secondo un ripetuto schema, il senatore Matteo Renzi ha mosso ieri, dal palco della Leopolda, ai magistrati fiorentini che hanno concluso le indagini relative alla fondazione Open, accuse gravissime e inaccettabili, come quella di voler imbastire ‘un processo politico alla politica’».

È quanto si legge in una nota dell’Associazione nazionale magistrati, che prosegue: «Sono parole che gettano discredito non solo e non tanto sui magistrati impegnati in quel procedimento ma sull’intero ordine giudiziario».

«Provenendo da un autorevole esponente politico, che ha rivestito anche in passato alte cariche istituzionali sono capaci di ingenerare disorientamento nell’opinione pubblica e di minare la fiducia dei cittadini nell’Istituzione giudiziaria”. “Per questa ragione si avverte forte l’esigenza di ribadire la necessità che, fermo il diritto di critica delle azioni della magistratura e l’inviolabile diritto di difesa di qualunque imputato, il loro esercizio, specie ad opera di rappresentanti della politica, sia sempre ispirato al rispetto dell’autonomia e della indipendenza della giurisdizione, capisaldi di democrazia», ha concluso l’Anm.

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3 comments on “Indagine Open, i magistrati contro Renzi: «Accuse gravissime e inaccettabili»
  1. Mario Munari ha detto:

    … se del caso l’Anm provveda in merito !

  2. Bianca Leggio ha detto:

    La magistratura, in quanto tale, non può denunciare chi la diffama pubblicamente? Dopo dovrebbero essere altri magistrati ad occuparsi del processo e delle eventuali condanne.

  3. Agerola Maria rosaria ha detto:

    Chiedete a renzi se l indagine era sul Presidente Conte se denigrava i magistrati o li lodava

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