
«La manifestazione più grave e pericolosa della sindrome Long Covid è continuare a parlare sempre e solo di covid-19».
Così su Twitter il professor Alberto Zangrillo, direttore del Dipartimento di anestesia e terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano.
Zangrillo, in particolare, è contro la diffusione dei bollettini giornalieri, in cui l’elemento chiave è costituito dal dato sui contagiati delle 24 ore precedenti.
«Per gli italiani responsabili e sani di mente, sotto quotidiano attacco mediatico, questi numeri non hanno alcun significato», ha scritto Zangrillo in un altro tweet, sottolineando quanto affermato già la scorsa settimana: «Comunicare ogni giorno un numero non reale di contagiati covid-19 è un’operazione inutile, ridicola e dannosa».
Carissimo Prof. Zangrillo, Io la seguo con molta determinazione e convinzione tutti i suoi annunci.Sono pienamente convinto delle sue affermazioni circa il bla bla bla di ogni momento della giornata trasmesso da TV nazionali e non oltre ai vari quotidiani!!!!! Evidentemente non hanno altro da comunicare (lavoro,povertà,invasione e avanti così)!!!!Poi ci sono i vari soloni di medicina infetta e non che ,come dice Lei ,indossa il camice non H24 come LEI ma per fare la cassandra della situazione!!!!Purtroppo caro prof:”NEMO PROFETA IN PATRIA” ma solo per chi non vuole condividere il suo pensiero stimatissimo.Auguri per il sup impegno e saluti DD
Professore LEI È UN GRANDE SCIENZIATO E UN GRANDE UOMO NEL CAMPO MEDICO BISOGNA DIRE LA VERITÀ E NON NASCONDERSI MAI ANCH IO MI SONO POSTA QUESTO QUESITO LE ALTRE MALATTIE NON CI SONO PIU? LE MORTI CAUSATE DA TUMORI INFARTI LEUCEMIE SONO SPARITE TUTTE SI PARLA SOLO DI COVID 19 CERTO SI SA IL.MOTIVO SONO I SOLDI MIO MARITO PROF SCOTTI ANESTESISTA CHE LEI HA CONOSCIUTO BENE MI HA SEMPRE DETTO CHE LEI È UN GRANDE ANESTESISTA .BUON LAVORO LE AUGURO OGNI BENE