
«Lo misureremo dai fatti, ma se c’è una possibilità che il Paese vada unito dietro una persona rispettata in Europa, e che possa spostare gli equilibri dell’Europa, è questa. Appena ho visto questa possibilità, ho detto: è la scelta più sovranista che possiamo fare».
Queste le parole del deputato leghista ed ex presidente della Commissione bilancio della Camera, Claudio Borghi, in un’intervista a TPI.
«Mi sarebbe piaciuto che lo avessero fatto anche prima della ratifica sull’approvazione del Mes, ma evidentemente non era poi così importante. Comunque non sto a guardare le robe in casa d’altri. È un momento talmente importante per il Paese che non bisogna perdersi in queste piccinerie», ha detto ancora Borghi, che ha aggiunto: «Non sono sicuro che quest’opportunità avrà un risultato, ma appena si è visto che questo spiraglio c’era, non poteva che essere colto».