«Abbiamo perso tutto: la libertà, la scuola, il lavoro, abbiamo chiuso i cinema, i teatri, i ristoranti, i musei. Non è una crisi al buio, è una crisi in piena luce».
Lo ha detto Vittorio Sgarbi, intervenendo in Aula alla Camera.
«Lei ha perso la protezione del suo padrino che lo ha sfiduciato: Zingaretti non la voleva. Lei non è indispensabile, non è stato eletto, dunque sia onesto e responsabile: si dimetta e vada in Cina», ha continuato Sgarbi, sottolineando che la situazione attuale «ha qualcosa di drammatico e di ridicolo».
Il deputato ha poi ricordato che che «chi ha voluto questo governo, Renzi, non lo vuole più» mentre «chi non lo voleva, Zingaretti, adesso lo vuole».
«Non è un paradosso? Lei rimane e l’Italia se ne va», ha concluso.
3 comments on “Governo, Sgarbi contro Conte: «Lei non è stato eletto: si dimetta e vada in Cina»”
Ieri su rai 3 hanno interrotto il discorso di Sgarbi prima con la pubblicità poi con altri programmi .PRIMA negano al popolo il voto poi ……..e parlano di fascismo? ma da che parte sta questo nuovo fascismo
Senti chi parla solo in Italia poteva esistere un mantenuto come, Questa Specie di Omo Mangiapanus a Tradimento sono anni che, lo manteniamo a urlare contro tutti e tutto, e più urla e dice Minchiate e più fa audience, sapete perché? L’Italia è composta più di ITALIOTI che di Italiani!!! Povera Italia, poveri ITALIOTA SGARBI
io non capisco come si fa a fare di Sgarbi un politico che dovrebbe essere una persona corretta esempio dei cittadini invece è un mentecatto sboccato osceno e lurido, ,e come se non bastasse uno sfruttatore che mangia a sbafo sulle spalle degli italiani gli brucia il sedere a questo magnaccia