
«Se troveranno stanotte gli inghippi e vanno avanti un altro mese, vorrà dire che saremo pronti tra un mese. Io non ho fretta per me stesso, ho fretta per l’Italia».
Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘Fuori dal coro’ su Retequattro.
«Noi siamo pronti anche domani» a governare. «Se troveranno stanotte gli inghippi, magari si trovano al telefono una decina di persone e vanno avanti un altro mese, vorrà dire che saremo pronti tra un mese. Io non ho fretta per me stesso, ho fretta per l’Italia», ha aggiunto Salvini.
«Fino a ieri erano degli irresponsabili, venduti: quando c’è il Pd o il signor Conte o il signor Casalino che si attaccano al telefono per convincere qualche senatore diventano delle anime belle», ha detto ancora il segretario del Carroccio.
Ecco con 80.000 MORTI volete andare alle ELEZIONI ANTICIPATE. Se si dovesse fare questo garantiti altri FOCOLAI e MORTI.