
«La possibilità di vaccinazione anti-Covid nelle farmacie è stata inserita nella Legge di Bilancio, approvata in via definitiva» mercoledì «dal Senato. Per l’anno 2021 il vaccino potrà essere somministrato da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato, se necessario sotto la supervisione di medici assistiti».
Così in una nota il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, sottolineando che «si tratta di un punto molto importante, per il quale mi sono battuto, che consentirà di moltiplicare le opportunità di effettuare il vaccino accelerando il percorso verso l’auspicata protezione di gregge».
«Per la campagna vaccinale» anti-Covid, «nella Manovra sono state inserite risorse per l’assunzione di 3mila medici e 12mila infermieri e assistenti sanitari anche stranieri, come da me più volte auspicato», ha sottolineato il viceministro.
Ottima soluzione. Faciliterà l’accesso alla vaccinazione in molti casi.