
«Per troppi anni il Sud Italia è stato il serbatoio elettorale dei grandi partiti: prendevano i voti e poi sparivano, lasciando disoccupazione alle stelle, povertà crescente e infrastrutture da terzo mondo. Adesso si cambia. Grazie ai fondi europei del Recovery Fund e di React Eu nei prossimi anni arriveranno nel Sud Italia ben 77 miliardi di euro di investimenti per modernizzare i territori e metterli al passo con il resto d’Europa».
È quanto si legge in un post sulla pagina Facebook degli eurodeputati del Movimento 5 Stelle.
«Stiamo mettendo le basi per una svolta epocale attesa da decenni. 65 miliardi saranno provenienti dal Recovery Fund, 9 da React Eu per finanziare la decontribuzione al 30% sul lavoro dipendente e 3,8 miliardi di progetti specifici sul territorio, contrasto alla povertà educativa e sportello unico amministrativo. Questa è la svolta che i cittadini si aspettano e va avviata senza ulteriori ritardi. Al prossimo Consiglio europeo sosterremo Giuseppe Conte affinché trovi, con gli altri partner europei, una soluzione al veto scellerato posto da Ungheria e Polonia al Recovery Fund», hanno concluso gli europarlamentari pentastellati.