
«Alcuni segnali fanno pensare ad una curva che si piega, ma siamo ancora in mezzo alla crisi. I decessi sono l’ultimo elemento a mutare segno. La prima cosa che si muove è l’indice Rt, che» oggi «sarà annunciato a 0,91. Per la prima volta dopo moltissime settimane l’indice è sotto 1. C’è ancora una situazione molto seria, il numero dei decessi sarà l’ultimo a piegarsi purtroppo».
Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite a Piazzapulita, su La7.
«La situazione è complicata ma vediamo che le misure cominciano a fare effetto, bisogna insistere. Per una ragione strutturale, discussa anche da scienziati e tecnici. Abbiamo una delle popolazioni più anziane al mondo, è un segnale di tenuta anche del nostro sistema sanitario. Una popolazione anziana è particolarmente esposta ad un virus che colpisce i soggetti fragili e gli anziani hanno spesso più patologie insieme: questo ci sta facendo pagare un prezzo molto alto», ha aggiunto.
Il ministro ha anche sottolineato come le misure valide dal 4 dicembre siano «indispensabili». «Senza queste misure non sarebbe possibile mettere la curva sotto controllo», ha osservato.