
«Il lockdown arriverà dopo Natale. Se i morti aumentano, arriverà prima».
Così il professor Andrea Crisanti parlando dell’emergenza coronavirus a Piazzapulita.
«Ci sono piccole oscillazioni nei dati, sembra che siamo in una situazione più o meno di stabilità con un numero di contagi impressionante. Fatte le debite proporzioni, siamo in una situazione simile a quella di inizio marzo. L’ondata dei decessi deve ancora arrivare, è nella logica dei numeri. Stiamo vedendo i decessi legati ad infezioni che si sono verificate 2-3 settimane fa», ha spiegato, aggiungendo che un lockdown nazionale è «nell’ordine delle cose»
«Con queste misure i contagi non diminuiranno, penso che si cerchi di scavallare il Natale per fare il lockdown dopo. A meno che non si arrivi a 1000 morti al giorno e a quel punto la spinta sociale sarà superiore agli interessi economici. Che Natale passeremo? Tutto dipenderà dalla spinta emotiva legata al numero dei decessi. Se aumentano, non credo si possa evitare il lockdown. Se i decessi rimangono a questo livello, il lockdown arriverà dopo Natale», ha concluso Crisanti.